A dare l'allarme è stato il personale di sorveglianza interna del centro commerciale della Santissima Annunziata intorno alle ore 18:00 di ieri.

Le due sorelle di orgine rumena, C.M. Del '87 e D.M. Del '98, residenti a Borgo a Mozzano, sono state sorprese con la refurtiva: 35 capi di bigiotteria e vestiario per un valore complessivo di 329 euro.
Le giovani, avevano rimosso il dispositivo “antitaccheggio” dai vari oggetti,  poi nascosti all'interno delle rispettive borse.
Notate però da un vigilante erano state tenute d'occhio sino al momento di giungere alla cassa, ove, per eludere ogni sospetto si erano presentate per pagare un pacchetto di patatine. Bloccate all'uscita in attesa dell'intervento dei Carabinieri, le due incensurate sono state denunciate.

La maggiore, di 26 anni, studentessa universitaria, era venuta in Italia a trovare la madre e la sorella minore che, complice del misfatto, ma appena quindicenne, è stata riconsegnata ai genitori.