Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara apprende con preoccupazione e recepisce facendole proprie le proteste delle attività economiche che gravitano attorno al cantiere di via Ingrillini, dovute ai ritardi nella conclusione dei lavori preliminari.

"La nostra associazione – si legge in una nota – segue sin dall'inizio con la massima attenzione lo sviluppo di questo cantiere, per le problematiche ad esso collegate sul piano delle ricadute in termini di accesso alla zona per i clienti delle varie attività. E sin dall'inizio Confcommercio, nell'invocare massima celerità e rispetto dei tempi nello sviluppo dei lavori, aveva domandato al Comune agevolazioni fiscali per le attività economiche colpite dall'apertura del cantiere".

"Ad oggi – prosegue la nota -, stante l'attuale situazione e le lamentele espresse da alcuni imprenditori per i ritardi nella chiusura di questa prima fase del cantiere, la nostra associazione ribadisce con forza le richieste già espresse a suo tempo, invitando di nuovo l'amministrazione a sollecitare la chiusura di questa fase iniziale dei lavori e a prevedere la sospensione delle tasse di propria competenza per le attività interessate,  nella consapevolezza che l'apertura di un cantiere così impattante per spazio e tempo vada equiparata ad una sorta di calamità per il tessuto economico locale, costretto per mesi e mesi a vedersi ridurre drasticamente il volume d'affari con ricadute anche occupazionali per il personale impiegato".